20/06/2004
La ricorrenza è stata festeggiata all’interno della struttura di Via S. Rocco attraverso momenti di riflessioni da parte dei ragazzi e momenti di intrattenimento per gli ospiti.
Per i giovani che stanno svolgendo un programma riabilitativo contro la dipendenza è stata anche l’occasione di rivedere i propri familiari.
Durante la festa, inoltre, sono stati congedati dalla Comunità 7 ragazzi che hanno faticosamente intrapreso il cammino sulla via del recupero dal disagio.
Giovani che ce l' hanno fatta e che porteranno con loro, nelle proprie case, tra le proprie famiglie quello che il responsabile della struttura, Padre Matteo Tagliaferri, definisce “lo spirito della Comunità” fondato sulla capacità di amare gratuitamente, nel rispetto di se stessi e degli altri.
La loro rinascita -ha commentato Padre Matteo- come la rinascita di tanti altri ragazzi che hanno svolto il programma, è una liberazione non solo dalle sostanze, ma da uno stile di vita fondato troppo spesso sulla ricerca di beni materiali e di soddisfazione dei propri bisogni.
In Comunità si impara, con coraggio, pazienza, altruismo e capacità di sintonizzarsi con il proprio “io profondo”, a liberarsi da ogni tipo di dipendenza e anche da quel diffuso cinismo che purtroppo regola i rapporti sociali di oggi.
E la festa della Comunità è proprio la festa del “coraggio” , della capacità di riappropriarsi di se stessi e di diffondere intorno a se sani principi e spirito di solidarietà.
Erano presenti alla festa i collaboratori storici della struttura, amministratori e politici. Tra questi : l’onorevole Antonio Tajani, l’assessore regionale Antonello Iannarilli, il sindaco di Alatri Giuseppe Morini, Angelo Principia e Corrado Guglielmucci.
Quest’anno si esibito anche un coro polifonico di Frosinone. Sono seguite scenette organizzate dai gruppi (tutte cariche di profondi significati sociali ed esistenziali), canti, momenti musicali e scambi di doni simbolici tra i centri.
Quest’anno in particolare sono stati festeggiati anche i due nuovi centri aperti in Perù e in Arezzo. In Perù , tra l’altro, proprio domenica il gruppo dei nostri ragazzi partiti per fondare il centro ha festeggiato il tredicesimo anno di attività della Comunità In Dialogo.