"Buongiorno caro Matteo, stamane nell'alzarmi ho pensato a quanti sacrifici fai e hai fatto per noi, ho pensato che tu hai sacrificato la tua vita per persone come noi, persone a cui nessuno dava più fiducia, rispetto...Ho pensato questo perché ancora tante volte faccio fatica a crederci di essere diventato migliore di prima, ma nei momenti di maggiore impegno e difficoltà, con i nostri principi si può trovare orientamento, equilibrarsi e scegliere. Oggi sono un uomo felice e ciò che mi rende felice è avere me stesso! Stamattina ho pensato a tutti noi, a chi aprirà la segreteria e farà il suo lavoro, a qualche cuoco preoccupato che è insicuro, agli operatori che staranno vicini a tutti, a Silvano che nei momenti difficili sa farti sorridere, a Mauro, Sergio, Paolo, Filippo, Giancarlo, a chi già cammina e soprattutto a chi è dubbioso su cosa fa la Comunità, a cosa servono i giri, a cosa servono le responsabilità. Io ti ringrazio Matteo, non sarò stato un modello in Comunità, ma quello che sono oggi è grazie a te. Vi auguro una buona giornata e che ognuno oggi possa raggiungersi un po' di più". Antonio C.